Pescetti d'aprile

Aprile dolce dormire. Aprile è il mese dei pesci, il primo di aprile sono andata in giro con un pesce disegnato attaccato alla schiena e non ho mai scoperto chi me lo aveva messo. Pesci finti disegnati, pesci di cioccolata e infine anche pescetti veri, appena pescati. Questi meravigliosi pescetti me li ha regalati la mia vicina di casa, di Pinarella, noto paesino balneare della Romagna, e li aveva pescati nella notte suo marito. Mai mangiato pesce più fresco. Erano così belli e invitanti che li ho preparati in due modi diversi: fritti e all'aceto. Alcuni li ho mangiati anche crudi tanto erano freschi e buoni.

Ingredienti:

alici o pescetti appena pescati
aceto e limone
olio
farina
sale

Pescetti all'aceto:
Prendere i pescetti (alici o piccole sardine) e pulirli e togliendo sia la testa che la spina, poi bollirli in acqua e aceto per qulache minuto. Scolarli dall'acqua, facendoli asciugare su uno strofinaccio, e metterli in un vasetto con una vinagrette di olio, limone e aceto. Per gli amanti del pepe si può mettere anche una bella macinata di pepe rigorosamente bianco.

Pescetti fritti:
Prendere i pescetti e pulire quelli più grandi togliendo solo le interiora e la testa e lasciare quelli piccoli interi.
Spolverarli ben bene di farina bianca, friggerli in abbondante olio bollente e appoggiarli su carta gialla, quella dei sacchetti da pane. Cospargerli di un bel pizzico di sale e mangiarli ancora caldi con un bel bicchiere di vino bianco (consiglio un Pignoletto frizzante Vallona Cantina dei Colli Bolognesi).