domenica 19 gennaio 2014

Moli in padella con scorza di limone


Ci sono due banchi del pesce in pieno centro a Bologna, nella zona chiamata Quadrilatero, e io preferisco quello di sinistra, anche se in fin dei conti, essendo praticamente attaccati l'uno all'altro, vendono gli stessi pesci agli stessi prezzi. Ad ogni modo, io continuo a preferire quello di sinistra e proprio lì, trovo pescetti interessanti, freschi, gustosi e a poco prezzo per le mie voglie infrasettimanali. A volte capita che ci siano pesci che non conosco, come stavolta: i moli.
I moli sono definiti "pesce bianco" e sono particolarmente indicati per le diete dei bambini in quanto facilmente digeribili.
Io ho provato a cucinarli in padella con farcitura di pan grattato e prezzemolo e scorza di limone grattugiata. Pronti in dieci minuti, profumatissimi. Abbinateci un bicchiere di bianco secco, un tocai ad esempio: ed è subito estate.

Poi, vorrei usare questa occasione per parlare di lui:



Velimir Chlebnicov, poeta russo di cui trovate notizie qui e qui.
E una sua poesia:

Cupo

Quando di me sarò poi stanco
Mi getterò nel sole d'oro,
Mi vestirò di un'ala strombazzante,
Il vizio mescolerò col sacro.
Sono morto, sono morto, è sgorgato il sangue
Sulla corazza, un gran torrente.
Sono tornato in me, in altro modo, nuovamente,
Guardandovi con occhio di guerriero.

V. Chlebnikov

domenica 12 gennaio 2014

Tartufi di datteri e mandorle profumati alla vaniglia / Ricette vegane


Da oggi vorrei iniziare una piccola serie di piatti vegani per dare, anche a chi ha il desiderio di non mangiare nulla ma proprio nulla che sia prodotto con lo sfruttamento degli animali, buone ricette. Per iniziare ho provato a cercare nei libri e nei blog di cucina vegana e quello che più mi ha convinto è stato il sito di  "Uno Cookbook" dove potete trovare ricette facili e gustose. Per la prima volta un libro e un sito di cucina vegana che propone ricette ricche, colorate e buone anche per chi vegano non è. A volte gli ingredienti sono strani ma potete sempre modificarli con ingredienti più facili da recuperare.
Questa ricetta però me la sono inventata tutta da sola partendo dai bonbon al cioccolato che mi preparo sempre come spezzamattina. E vi assicuro che tutte, ma proprio tutte le persone a cui li ho fatti assaggiare non si sono accorte che non contenevano né cioccolata né burro.
E se per caso sabato 18 siete a Bologna potete incontrare il cuoco Manuel Marcuccio a Zoo dove presenta il suo libro.

sabato 4 gennaio 2014

Pane con lievito madre / Francisco de Zurbarán



Ora che finalmente abbiamo finito con pranzi e cene possiamo tornare alla sobrietà dei piatti essenziali. E cosa c'é di più essenziale del pane? Pane che ho cucinato con un lievito madre un po' speciale perché mi è stato regalato da Rebecca Fosser dell'Offelleria sorelle Fosser la sera della presentazione del libro "Autoproduzione in cucina" di Lisa Casali, la blogger della cucina degli avanzi a Zoo, luogo dove si mangiano i bagels più buoni di Bologna mentre si guarda una mostra e si legge un libro.
La ricetta è presa proprio da questo libro, ma come sempre ho cambiato un po' le proporzioni degli ingredienti.
Per ancora pochi giorni a Ferrara a Palazzo dei Diamanti potete vedere la bella mostra di Francisco de Zurbarán. I quadri che mi sono rimasti nel cuore sono i ritratti di Maria e Gesù da bambini.
La Controriforma aveva modificato i canoni delle pittura sacra per cui i santi dovevano essere più vicini agli uomini. Zurbarán fa sue queste regole in quadri esemplari come Gesù ragazzino che si punge con una spina,  Maria bambina che prega o un Arcangelo Gabriele adolescente davvero splendido.






E infine il mio preferito in assoluto, che è una semplice tazza con una rosa: metafisico.