lunedì 11 novembre 2013

Ciambelline di pane ai semi di finocchietto




Un gusto di colazioni altoatesine, piccoli panini buoni con il dolce, ma a mio avviso ancora meglio con il salato, perfetti con gli affettati, sublimi con lo speck.

Una poesia di Nina Cassian, di cui Adelphi ha appena pubblicato una raccolta con un titolo molto bello che mette insieme le poesie rumene e quelle in inglese scritte  in seguito al trasferimento a New York.




L'esecuzione ha luogo ogni giorno

Ti sento sotto la lingua
come una pasticca omeopatica
che si unisce alla mia saliva,
ai miei umori più intimi,
al mio plasma e all'ectoplasma.
Amore mio mai visto prima,
da così tanto tempo mai più visto...
... (sono i miei ultimi pensieri,
scossa dalle migliaia di volt
della nostalgia
- una sedia elettrica).


Ingredienti (per circa venti palline di cinque cm di diametro):

150 g di farina 00
150 g di farina integrale
12 grammi di lievito di birra (mezzo dado)
un bicchiere d'acqua
un cucchiaino di zucchero
un cucchiaino  e mezzo di sale
un cucchiaio di semi di finocchietto

Sciogliere il lievito in mezzo bicchiere d'acqua, mescolando, insieme al cucchiaino di zucchero. In una terrina mescolare le due farine, i semi di finocchietto e il sale. Aggiungere il lievito sciolto in acqua e iniziare a impastare. Aggiungere poco alla volta la restante acqua e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto morbido e vellutato come quello del pane (se è troppo secco aggiungere acqua, se è appiccicoso aggiungere farina). Lasciare lievitare in luogo caldo e asciutto per un paio d'ore. Formare delle palline con l'impasto lievitato, schiacciarle un po' e poggiarle su un suolo da forno coperto di carta forno. Infornare a 160°C e lasciar cuocere per una quindicina di minuti (fino a che non si vedrà che le palline sono ben asciutte in superficie e rialzate.

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