sabato 4 settembre 2010

Peperoni ripieni di tonno e capperi



L'odore dell'estate quando si spegne è quello dei peperoni. Soprattutto in campagna, dalle mie parti, tra la fine d'agosto e gli inizi di settembre, quando si usa fare le conserve. Chili e chili di peperoni da grigliare, poi grattare, fare a striscioline, mettere nei vasetti che poi si immergono in calderoni d'acqua bollente per fare il sottovuoto. Le mie narici sono abituate ad immediata associazione: odore di peperoni nell'aria = fine di una stagione. E' un odore che lascia a struggersi, ancora pieno di sole e già screziato d'autunno, di porte che si chiudono, vento.

Qui vi proprongo non la conserva, ma dei tradizionali peperoni ripieni al forno, che un po' di quel sapore di cui dicevo sopra, comunque, ce l'hanno.

Chissà se sei sveglia
mentre la grandine batte
stanotte contro le tue finestre.
Dopo un pomeriggio impudico
in cui mi hai mostrato gli arazzi
di seta antica dei tuoi fianchi.
E una serata pudica in cui,
seduta davanti al tuo piatto,
volevi essere servita, che ti si tagliasse,
sbucciasse, condisse, per poi mangiare sola,
sempre meno dissimile da un gatto.

Annelisa Alleva





Ingredienti (per 6 peperoni medi):

6 peperoni del tipo allungato a punta
250 g di tonno sott'olio sgocciolato
due cucchiai di capperi sotto sale lavati
pan grattato q.b.
un pizzico di peperoncino
olio
sale

Lavare e pulire i peperoni praticando un taglio di lato per il lungo per togliere tutti i semi. In una terrina mettere il tonno sgocciolato, i capperi, il pan grattato e un pizzico di peperoncino a seconda dei gusti e lavorarli insieme con una forchetta.
Riempire i peperoni con il ripieno ottenuto, adagiarli in una teglia con un filo d'olio, spolverarli di sale e cuocere in forno a 160°C per circa un'ora.

2 commenti:

  1. Accipicchia che bontà...io associo l'odore dei peperoni arrostiti alla parte più calda dell'estate, sarà che in Grecia li mettono sulla griglia quando cuociono le carni, anch'io fo lo stesso.
    Penso che vi sottoporrò ad una enigmatica prova, vi potrei indicare degli ingredienti e voi potreste provare a preparare un piatto e dei versi o un breve racconto ad hoc.
    Del resto l'enigma è la mia natura, sono famoso per questo!!!

    Kaspar Hauser

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  2. Allora, Kaspar, aspettiamo l'enigma!

    RispondiElimina

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