Penso sempre ai vostri picnic e mi adopero a fornirvi qualche idea. In questo caso ho rivisitato un po' la classica pizza di scarola napoletana (senza nulla togliere).
L'estate non ha ancora iniziato a bruciare, quindi nel tardo pomeriggio si può ancora andare sull'erba a mangiare.
Vado a prepararmi per l'eclissi di luna di domani e intanto vi lascio una poesia di un poeta spagnolo.
Lungo è il giorno per chi non ama
e lo sa. E sente questo tocco,
corto e duro del corpo, la sua canzone
cascata, sempre suonando la lontananza.
Chiude la porta e chiusa rimane;
esce e per un attimo le sue ginocchia
cedono. Ma l’alba,
con pericolosa generosità,
lo rinfresca e lo rialza. La sua strada
è molto chiara e lui cammina con piede oscuro
e tira dietro la gamba, perché va solo
con la sua stanchezza. E dice aria:
parole morte con la bocca viva.
Prigioniero, perché non ama, abbraccia
la sua solitudine. Ed è sicuro
più sicuro che qualsiasi altro, perché
non possiederà mai nulla; e sa bene che mai vivrà
su questa terra. Chi non ama,
come possiamo conoscerlo o
perdonarlo? Un lungo giorno e una notte ancora
più lunga. Mentirà mentre gira la chiave.
Entrerà. E non abiterà mai casa sua.
Claudio Rodriguez
Ingredienti:
Per la pasta:
300 g di farina integrale
25 g di lievito di birra
un bicchiere d'acqua tiepida
due cucchiai d'olio
un cucchiano di zucchero
un cucchiano di sale
Per la farcitura.
200 g di salsiccia
due patate medie
un cespo di scarola
olio
peperoncino in polvere
In una terrina amalgamare la pizza con l'acqua in cui avrete precedentemente sciolto il lievito di birra, l'olio, lo zucchero e il sale. Se l'impasto risulta troppo morbido e umido aggiungere un po' di farina. Lasciare a lievitare in luogo caldo (forno spento ad esempio) per circa un'ora.
Lessare la scarola in acqua salata e scolarla. Lessare le patate e passare in padella per un paio di minuti minuto la salsiccia sbriciolata.
Stendere l'impasto in una teglia rettangolare rivestita di carta forno lasciandolo più alto sui bordi e bucherellarlo con le punte di una forchetta. Sminuzzuare la scarola lessata, le patate e mescolare tutto aggiungendo anche la salsiccia e un po' di peperoncino in polvere a proprio gusto.
Mettere la farcitura sull'impasto. Cospargere con un filo d'olio d'oliva. Infornare a 180°C per circa mezz'ora.
Questa pizza é una delizia. Quando scendo in sicilia mi sbuffo di 'mpanate con patate e salsicia o con la scarola. Voglio provare anche io a condire la pizza cosi. A presto! :)
RispondiEliminaTi posso assicurare che se ne avessi una fetta davanti in questo momento la divorerei! :)
RispondiEliminabella la poesia e buona la pizza
RispondiEliminadiciamo che è una pizza buona in poesia....
Avete provato a prepararla?
RispondiEliminaGrazie a tutti