Su richiesta di Francisca, posto la ricetta di una torta inventata da me seguendo le suggestioni gustative di tanti dolci invernali.
Qui nell'"alto Abruzzo", come lo definisce Amelia Rosselli, scende qualche stentato fiocco di neve, faticando ad arrivare a terra, perché la temperatura è troppo rigida per una nevicata.
Sempre legato ad Amelia Rosselli, un poeta perlopiù sconosciuto in Italia, purtroppo.
CLIV
questo disco che ora irrora tacito di luna
e tu calmavi col sangue qualunque ebrezza,
era di un’ala
la cui lievità vedi cadere nel sogno ….
a partire da qui ora si danza,
ora si sogna.
Lorenzo Calogero
Ingredienti (per una torta di grandezza media):
150 g di farina 00
150 g di farina di semola
3 uova intere
180 g di zucchero
120 g di fichi secchi tagliati a pezzetti
50 g di uvetta
60 g di cioccolato fondente in gocce o scaglie
50 g di noci spezzetate
50 g di mandorle tritate grosse
50 g di burro fuso
un cucchiaino raso di noce moscata
un cucchiaino raso di zenzero
due cucchaini di cannella
due cucchiani di cacao amaro in polvere
una tazzina di brandy
un cucchiano di lievito per dolci
zucchero a velo
Mettere i fichi a pezzetti e l'uvetta nell'acqua tiepida per una mezz'ora.
In una terrina sbattere lo zucchero con le uova, aggiungere il burro fuso e il brandy, poi la farina poco alla volta e infine le spezie, i fichi e l'uvetta, la cioccolata, le noci, le mandorle e il cucchiaino di lievito. Il composto non deve essere troppo liquido.
Versare in una teglia foderata di carta forno o di silicone (tonda o rettangolare da plum-cake) e cuocere in forno a 180°C per circa 50 minuti. Osservare la coloritura e fare la prova dello stuzzicadenti.
Prima di servire, spolverare con abbondante zucchero a velo.
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