martedì 23 novembre 2010
Torta salata con ricotta di bufala, radicchio e gambi di carciofo
Una giornata con quelle tipiche malattie di metà autunno, senza febbre ma con il respiro affannoso dal rumore di risacca in una grotta, mi concede il tempo di postare una ricetta, di quelle semplici, per i pranzi veloci che io sono solita fare saltando da un luogo all'altro.
Notturno
Sorvegliamo i lupi fino a tarda notte
Poi mangeremo la luna
Resteranno fosse piene di stelle
Il buio profuma dolce come segale
Abbiamo voglia soprattutto di dormire
e meditiamo come rivolgerci alla morte
Senza di lei non ci sarebbe l’infanzia
la regione della cava libertà dei fili d’erba
Jan Skàcel
Ingredienti:
Per la pasta:
200 g di farina 00
100 g di burro
70 ml di acqua gelata
Lavorare la farina con il burro freddo di frigo e tagliato a dadini e un pizzico di sale, sfarinando con le dita (oppure frullare in un frullatore) fino ad ottenere un impasto sabbioso. Disporre a vulcano su un piano di lavoro, aggiungere l'acqua gelata e lavorare velocemente con le mani fino a che non si otterrà una palla i impasto. Avvolgere l'impasto nella pellicola e conservarlo in frigo per almeno 40 minuti.
Per il ripieno:
400 g di ricotta di bufala
un uovo
mezzo cespo di radicchio
i gambi di tre/quattro carciofi
uno spicchio d'aglio
sale
pepe
Lavare il radicchio, tagliarlo a julienne e farlo rosolare in padella con un filo d'olio. Tagliare i gambi dei carciofi lavati a rondellini e cuocerli in padella con un po' di olio, acqua e uno spicchio d'aglio fino a che non si saranno ammorbiditi.
Lavorare la ricotta con l'uovo, amalgamare il radicchio e aggiustare di sale e pepe.
Stendere l'impasto con un matterello e metterlo in una teglia rotonda rivestita di carta da forno facendo in modo che i margini rimangano appoggiati al bordo della teglia. Bucherellare l'impasto con una forchetta. Versarci sopra il composto di ricotta, ripiegare i bordi verso il centro e appoggiare sulla superficie le rondelle di carciofi. Infornare e cuocere a 180°C per circa mezz'ora.
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