domenica 1 agosto 2010
Flammkuchen (di Markus)
Quanti denti ha il pescecane
e a ciascun li fa veder,
e Macheath, lui ci ha il coltello
ma chi mai lo può saper?
Sbrana un uomo il pescecane
ed il sangue si vedrà.
Mackie ha un guanto sulla mano,
nessun segno resterà.
Sul Tamigi verde e fondo
molti a un tratto cascan giù.
Non è peste né colera,
è Macheath che va su e giù.
In un bel mattino azzurro
giace un morto sullo Strand
e qualcuno svolta in fretta.
Ha per nome: Mackie Messer.
E Schmul Maier un dì sparisce
e tanti altri ricchi al par.
Mackie ha in tasca i lor denari,
nessun può testimoniar.
Jenny Towler l'han trovata
un coltel ficcato in cuor.
Mackie Messer va a passeggio,
non gli importa di saper.
E Alfons Glite il vetturale
che un bel giorno si eclissò?
Chi ne sa più di tant'altri?
Mackie Messer certo no.
E l'incendio dove un vecchio
con sei piccoli perì.
Nella folla c'è anche Mackie,
che è per caso giunto lì.
E la giovin vedovella
il cui nome ognun sa dir
agguantata appena sveglia
Mackie, come andò a finir?
Bertolt Brecht, da L'opera da tre soldi
Sapete chi è Mackie Messer? Un noto criminale...
Vi consiglio di leggere L'opera da tre soldi di Bertolt Brecht e anche di ascoltarla musicata da Kurt Weill. E qui vi lascio la canzone e immagini di Berlino negli anni 20.
http://www.youtube.com/watch?v=_QXJ3OXWaOY&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=4ls8SPpRXgU&feature=related
Rimaniamo in Germania: vi propongo la ricetta dei Flammkuchen, che il mio amico Markus mi prepara ogni volta che arrivo a Berlino. La ricetta ha provenienza alsaziana, ma ormai è un piatto entrato a far parte del repertorio culinario tedesco.
La difficoltà di questo piatto sta soltanto nel trovare la panna acida qui in Italia. Vi consiglio di andare a prenderla nei negozi di alimentari dell'Est Europa (io ad esempio la prendo dai russi). Se proprio non la trovate, utilizzate dello yogurt greco denso, anche se non è proprio la stessa cosa.
Ingredienti (per due o tre Flammkuchen):
450 g di farina
30 g di lievito di birra
acqua q.b. (circa 200 ml)
sale
zucchero
quattro cipollotti
300 g di panna acida
300 g di pancetta affumicata tagliata a piccoli dadini
pepe nero
Sciogliere il lievito in una tazza d'acqua tiepida (circa 200 ml). In una terrina impastare la farina con il lievito sciolto nell'acqua, un cucchiaino raso di sale e uno di zucchero. Aggiungere acqua se l'impasto è troppo dura o farina se è troppo morbido. Lasciar lievitare in luogo caldo per un paio d'ore.
Quando l'impasto sarà lievitato, stenderlo con un matterello in teglie rotonde (circa 25 cm di diametro) unte o rivestite di carta forno.
Lavare i cipollotti e affettarli a rondelle. Cospargere la superficie delle pizze con panna acida e poi le rondelle di cipollotti, la pancetta a dadini e una abbondante spolverata di pepe nero. Cuocere in forno già caldo a 180°C per circa un quarto d'ora (guardate quando saranno dorate). Prima di mangiare i Flammakuchen, cospargerli nuovamente con della panna acida fredda.
Una birra al grano si abbina benissimo.
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Bellissime queate immagini di Berlino anni 20, anche se non riesco a non pensare che tutto quesato verrà presto cancellato da Hitler.
RispondiEliminaOra vado a provare queste nuove ricette o meglio vado a cercare gli ingredienti per queste nuove ricette.