Pasqua per me, che vengo dalle colline reggiane, era colorare decine e decine di uova di rosso acceso e portarle davanti alla chiesa per il gioco che tutte le domeniche di Pasqua si faceva. Ci si metteva tutti in cerchio intorno a questa cesta enorme di uova rosse, se ne prendevano cinque a testa e poi si iniziava il giro. Il primo che partiva doveva battere sull'uovo del suo vicino e se lo rompeva, si prendeva l'uovo, e continuava il giro, se rompeva il suo, cedeva l'uovo sfortunato, e doveva cedere il giro. Si giocava tutti insieme, uomini, donne, bambini, vecchi, era un gioco per tutti. Poi a pranzo si mangiavano tutte queste belle uova rosse e si teneva il vincitore in bella mostra, era l'orgoglio di noi bambini.
Così ho pensato di farmi un uovo colorato per colazione, ma devo dire che i colori di una volta non ci sono più, un pò come le stagioni.
Ho provato con una bustina di colorante blu, ma l'effetto non è stato quello che desideravo. L'uovo comunque era molto buono.
Ingredienti:
2 uova
1bustina di colorante
un cucchiaio di aceto
Mettere le due uova in acqua fredda, aspettare che l'acqua bolla e poi aggiungere la bustina di colorante e un cucchiaio di aceto. Lasciare bollire per sette minuti.
Ma il gioco si fa con le uova sode??? Altrimenti sai che spettacolo...
RispondiEliminasode, costanza, chiaramente sode.
RispondiElimina