lunedì 1 agosto 2011

I biscotti di Maria Luisa - Scanno (AQ)


A volte noi di Pampelmuse ci incontriamo in qualche speciale altrove. Stavolta nell'Abruzzo più interno, sulla Maiella, la montagna madre piena di eremi e misteri.
Così, in tre giorni, abbiamo percorso le strade che ci hanno portate dal mare a Cocullo, il paese dei serpenti, dove abbiamo pranzato al sacco con olive all'ascolana e pane e formaggio fritto; poi Scanno, il paese fotografato da Henri Cartier-Bresson e Giacomelli (qui sopra una donna nel vestito tipico di tutti i giorni, fotografata da me!), poi a Castrovalva, il paese disegnato da Escher e in seguito lungo la Ss 17 fino a Santo Stefano di Sessanio, Campo Imperatore e infine L'Aquila.
A Scanno abbiamo avuto la fortuna di pernottare nello splendido B&B Le Rocce di Scanno, incastonato nella pietra in mezzo al bosco, e Maria Luisa, la proprietaria, che prepara una gustosissima colazione di muffin, marmellate, succhi di frutta e burro fatti in casa, ci ha regalato la ricetta dei suoi fantastici biscottini.
Ve la lascio, insieme a qualche foto della casa e alla poesia che ci ha detto di amare di più.


 

Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi e’ infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza
per l’incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette
almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente
chi distrugge l’amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o
della pioggia incessante.
Lentamente muore
chi abbandona un progetto
prima di iniziarlo,
chi non fa domande
sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde
quando gli chiedono
qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo
di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
Soltanto l’ardente pazienza porterà
al raggiungimento
di una splendida felicita’.

Martha Medeiros (impropriamente attribuita a Neruda)


BISCOTTI di Maria Luisa delle Rocce di Scanno

1 bicchiere di noci tritate
1 bicchiere di olio
1 bicchiere di scaglie di cioccolato
1 bicchiere di vino bianco
500 gr. di farina
1 bicchiere di zucchero.
1 bustina di lievito per dolci

Mescolare tutti gli ingredienti con lo sbattitore. Con un cucchiaio mettere il composto in forma di biscotti su una teglia rivestita di carta da forno.Prima di infornare, spolverare con zucchero.

Cuocere per 15 minuti 180° C in forno ventilato.

2 commenti:

  1. E' stato davvero emozionate scoprire un pezzetto di terra abruzzese. Noi italiani dovremmo essere molto orgoglioisi della nostra terra.

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  2. Mi piace molto il tuo blog. Sei brava. E mi piace la poesia di P. Neruda.

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