Alla mia amica Ilaria quest’estate avevano regalato una marmellata che si chiamava "marmellata dell’estate" ed era fatta con i frutti dell’estate e così io ho pensato bene di fare la marmellata autunnale, con la frutta tipicamente autunnale: pere e mele.
Questa è una marmellata profumatissima che forse più che marmellata potremmo chiamare composta, è buonissima sul formaggio fresco ma anche sul burro a colazione, si può anche scaldare un po’ e mangiarla con del gelato allo zenzero, vi consiglio quello del Gelatauro, che si trova in via S.Vitale a Bologna.E ora il primo film dell’autunno che non dovete assolutamente perdere: Una separazione, film di un registra iraniano che racconta molto bene la condizione delle donne oggi in Iran. Lo sguardo è quello della bambina-ragazzina che la madre vorrebbe portare via da quel paese e dalle sue restrizioni. Il patto che viene via via a consolidarsi tra tutte le donne del film è un patto di grande solidarietà femminile. Non perdetevelo!
Ingredienti:
1kg di mele
1kg di pere
100 ml di acqua
800 grammi di zucchero di canna
il succo di 2 limoni
mezza stecca di cannella
Tagliare a tocchetti piccoli le pere e le mele, aggiungere il succo di limone, lo zucchero e l’acqua, far cuocere a fuoco vivace per 5 minuti e poi lasciare riposare per una notte intera. Al mattino rimettere sul fuoco con anche la cannella e appena la frutta ha l’aspetto della composta spegnere il fuoco e invasare nei barattoli sterilizzati.
ciao
RispondiEliminadomanda 1: secondo te, se io faccio cuocere un po' di più i pezzetti di frutta arrivo a un loro maggiore spappolamento (condizione cui aspiro per le mie marmellate) o ottengo solo che si caramella il tutto e non lo spalmo più?
domanda 2: sulle mele mi muovo con più sicurezza perché si rassomigliano di più fra loro, ma sulle pere ci sono abissi tra una qualità e l'altra. Tu quale hai usato?
c.
allora per fare in modo che la frutta si sfaldi ben bene devi aggiungere un pò di acqua. Le pere che ho usato sono le abate che sono un pò dure e poco acquose se tu le vuoi più morbide devi utiliozzare le delcana o caiser (chissà se si scrivono così)
RispondiEliminanon mi uccidere per la petulanza: ma pere e mele non vanno sbucciate, ve'?
RispondiEliminapelate, pelate.. ma mi sembrava ovvio. ma nel tuo blog non hai nessun amico che si chiama hamelin. Come mai?
RispondiEliminauops...touché!
RispondiEliminain realtà, per ottenere un posto nell'ambito elenco di amici, parenti e anche conoscenti di Lettura candita, bisogna inoltrare regolare richiesta scritta, che poi viene vagliata da un comitato interno ristretto. Non è cosa facile. Nel caso di Hamelin, prendo questa come formale richiesta scritta e sottopongo al vaglio.
Vi faremo sapere...