domenica 12 ottobre 2014

Crudité di carciofi moretti / Class Enemy



In questo autunno che non vuole arrivare e in questa estate che non se ne vuole andare, cucinare fresco e crudo è assolutamente necessario.
I carciofi crudi poi sono perfetti per depurare il nostro fegato affaticato da tossine e smog.
Oltre al fegato è bene anche disintossicare il nostro sguardo da orribili trasmissioni televisive, pessime pubblicità, tremendi film.
Ogni tanto capita che un piccolo film di un regista giovanissimo ti entri negli occhi e nel cuore e riesca meglio di tanti saggi sugli adolescenti a spiegare il difficile  rapporto tra giovani adulti e adulti,
che è ancora più difficile se gli adulti che si avvicinano a questi ragazzi sono insegnati o genitori.
In Class Enemy il regista ha cercato di mostrare che non c'è una netta separazione tra bene e male e che tutti, sia i ragazzi che gli adulti, sono complessi e ambigui. Resta comunque fondamentale che gli adulti continuino o ricomincino a fare gli adulti. Il film inizia con l'arrivo di un insegnante di tedesco in una classe di ragazzi normali né troppo bravi né troppo aggressivi. L'insegnante precedente era amorevole e simpatica, l'insegnate che arriva è duro e poco incline al sorriso e alla simpatia. Inizia la sua lezione spiegando che cos'è il rito e come questo renda gli uomini umani e non animali.
Dopo una tragedia, la classe, che ha subito un forte trauma, si ribella all'insegnante duro considerandolo colpevole dell'accadut, l'insegnante risponde con fermezza utilizzando Thomas Mann per affrontare il dolore della perdita che i ragazzi hanno subito.
Qui il film diventa straordinariamente perfetto per raccontare quello che sta succedendo oggi nelle nostre scuole  e nelle nostre case. Vi consiglio vivamente di andarlo a vedere.








INGREDIENTI:

2 carciofi moretti belli sodi
1 limone bio
pepe bianco e rosa da pestare
olio evo

Tagliare con una mandolina i carciofi lasciarli in bagno in acqua acidula.
Preparare un emulsione con limone spremuto, zeste di limone e una bella spolverata di pepe.
Mettere le fettine di carciofi sul piatto, irrorare con l'emulsione, tagliare due fettine sottilissimo di limone da mettere sopra e lasciare riposare per 15 minuti.
Piatto perfetto con un bianco triestino. vi consiglia ad esempio una Sylvaner dell'Abbazia di Novecella

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...